Manifesto delle donne
Ho ascoltato “You are my sister”degli Antony and the Johnsons e il discorso fatto, dopo l’esecuzione del brano, da parte del cantante Antony Hegarty in occasione del flashmob del 14/o2/13 contro la violenza alle donne. Mi è sembrato il Manifesto delle donne per il presente. “Ci sono stati momenti nella mia infanzia in cui io non stavo bene con me stesso e sfogavo il mio malessere sulla mia sorellina. C ... (continua)Dizionario Internazionale di Psicoterapia
Nell’ambito della psicoterapia, esistono vari orientamenti teorici riguardo al funzionamento della mente, del comportamento e delle relazioni, che danno indicazioni diverse riguardo al ruolo e alle tecniche del terapeuta nel processo di cura delle differenti forme di sofferenza psicologica. E’ uscito nelle librerie (prima edizione: gennaio 2013) il primo tentativo, unico nel suo genere in Euro ... (continua)Le tue emozioni con un tap
Nuage touch, un team di sviluppatori che realizza applicazioni per iPhone e iPad, offre al costo di 0.89 euro, una curiosa applicazione che ti permette di registrare ogni giorno il tuo stato emotivo prevalente. L’applicazione si chiama Mr Mood, how are you? Una volta acquistata e installata sul tuo dispositivo iOS, puoi cominciare a registrare il tuo “mood” quotidiano: basta toccare lo schermo per scegliere l ... (continua)Tra psicologia e antropologia, quali vie possibili?
Tempo fa fui invitato in casa di un vecchio amico. Questi, parlando con un collega più giovane, gli chiese perfettamente serio: «Ma esiste davvero un’antropologia psicoanalitica?». Il collega più giovane mi guardò sorridendo e io pensai: «Allora la mia vita è trascorsa davvero invano?». Era il 1973, chi scrive è Géza Ròheim, psicoanalista antropologo, nel suo libro “Le porte del sogno. Il ventre materno” Ed. Guaraldi. A ... (continua)Inno a Iside
Perché io sono la prima e l’ultima Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la madre e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli, Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono Colei che dà alla luce e Colei che non ha mai partorito, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la spos ... (continua)Sciamano e psicoterapeuta, cosa c’entrano?
Nel mio interessamento per l’antropologia, sono stata condotta dall’istinto, da ciò che in modo spontaneo ha attirato la mia attenzione. Per caso, durante un confronto tra colleghi, sentii i termini “sciamano” e “sciamanismo”, non so perché, in quel momento, quelle parole ebbero un’eco nuova dentro di me. Da lì nacque un approfondimento sull’argomento e ora ... (continua)Confusi? Infelici? Se non ritornerete come bambini…
In questo periodo di grande smarrimento generale, che permea da qualsiasi ambito della vita: lavoro, famiglia, relazioni sociali, scuola, cultura, mi ritrovo spesso a riflettere per cercare una via d’uscita, una traccia che illumini il cammino. La riflessione che mi sento di condividere percorre l’essere umano dal suo interno più profondo fino alla sua realtà relazionale e sociale. Nel senso comune, apparte ... (continua)Vergogna: sentinella di un mondo sommerso
L’emozione della vergogna procura sensazioni spiacevoli: inadeguatezza, disagio fisico e psichico, tendenza a nascondersi e isolarsi, difficoltà a parlarne o a condividerla nelle interazioni sociali. Di fatto, nelle nostre conversazioni quotidiane, ma anche nei dibattiti culturali, si tende a parlarne meno rispetto a emozioni più “gettonate” quali la rabbia e la tristezza. Come se, nel nostro quotidiano vivere, “provare vergog ... (continua)Tristezza, di cosa stiamo parlando?
La tristezza è un’emozione di cui si è parlato e si parla molto, protagonista di film e romanzi, al centro di molti malesseri e patologie. Per questo, nel nostro background culturale e sociale, ha assunto le più svariate sfumature e connotazioni, e, personalmente, ritengo si siano persi i confini della sua definizione, fino al punto che, spesso, nella pratica clinica mi capita di osservare che le persone l ... (continua)Arrabbiati, dove metti l’accento?
La rabbia è una reazione innata che ognuno di noi ha: in presenza di un ostacolo al soddisfacimento di un nostro desiderio o bisogno, cioè quando subiamo una frustrazione; quando ci viene imposto un danno, cioè quando subiamo una costrizione. Di questi tempi, chi non ha subìto un incremento di frustrazione e costrizione nella propria vita? Di fatto nel mio lavoro, così come nel mio vivere quotidiano, osservo in me ... (continua)
Il cammino per la felicità è fatto di piccoli passi verso ciò che già possediamo: noi stessi.
Conoscere chi siamo e quali sono i nostri bisogni, desideri, talenti e limiti è la base per stare bene, costruire relazioni con gli altri, affrontare le difficoltà, vivere in equilibrio con il nostro ambiente, in poche parole “dare senso alla nostra vita”.
Metto a disposizione la mia esperienza, umana e professionale, per dare strumenti a chiunque abbia deciso di intraprendere il cammino o abbia bisogno di un aiuto per riprenderlo.
Qui troverai:
- spunti per l’autoterapia: quali risorse puoi attivare, anche autonomamente, per fare esperienza di ciò che sei, di ciò di cui hai bisogno e occuparti di te;
- un luogo di particolare approfondimento sui sogni e sulle fiabe, altri linguaggi attraverso i quali accrescere la conoscenza di sé e degli altri, con un senso di continuità e di universalità che attinge dall’antropologia;
- proposte di attività che io svolgo con la singola persona o in gruppo, di cura psicologica ma anche di autoconoscenza e crescita personale.