C’era una volta un re, vecchio e sapiente, che aveva per sé tutte le
fanciulle della sua corte: giovani, belle, intelligenti e tanto bisognose
del padre.
Il re aveva una moglie, una figlia e un figlio illegittimo.
Alla sua corte venne una fanciulla pura, che lo ammirava per la sua sapienza
e ignorava la sua carnalità.
La fanciulla rimase incinta e il re la invidiò per questo.
Il re continuò le sue lezioni a corte ma, nonostante avesse con sé le sue
amanti, si lamentava di non provare più desiderio.
La fanciulla pura si era ritirata dalla corte per partorire suo figlio con
gioia, e lui lamentava la sua mancanza, gli mancava la sua energia.
Al suo ritorno, la fanciulla vide la carnalità del re e ne ebbe paura.
Il re ritrovò il suo desiderio ma per la prima volta era diretto verso una
sola donna, che però lo rifiutò.
Il re e la fanciulla pura si separarono, entrambi non erano più quelli di
prima e non potevano più stare insieme.
Di Anna Poletto